Progettazione della viabilità

Successivamente alle fasi di rilevazione della segnaletica esistente è possibile creare un nuovo piano di segnalamento o, se si tratta di aziende private, realizzare o modificare un progetto della viabilità.
Attraverso un piano di segnalamento è possibile regolarizzare eventuali situazioni anomale rispetto alle normative vigenti e razionalizzare, o eventualmente eliminare, gli impianti segnaletici obsoleti o ridondanti.
Per la nostra azienda il progetto rappresenta lo strumento di controllo e gestione di un lavoro in tutte le sue fasi, consentendoci di elaborare in maniera accurata anche tempi e costi dell’intervento.

Target:

amministrazioni comunali, enti territoriali, imprese di costruzioni stradali, aziende, centri commerciali, supermercati, poli fieristici, centri direzionali, ospedali, porti, interporti, autoparchi, hotel, camping, villaggi turistici, parchi divertimento, centri sportivi.

Tipologie

Studio e progettazione di: viabilità stradale, viabilità aziendale (interna ed esterna), aree di stoccaggio, aree di sicurezza macchinari, aree di attesa, zone di lavoro specifiche, zone di carico, parcheggi, percorsi pedonali, zone a traffico limitato ZTL, piste ciclabili, percorsi turistici, campi da gioco e parchi gioco.

Vantaggi

Il Piano di Segnalamento rappresenta il primo livello progettuale per intervenire sulla funzionalità e la sicurezza della circolazione stradale, sia in ambito urbano che extraurbano. Gli obiettivi di un Piano di Segnalamento sono:

  1. Rendere scorrevole e informato il traffico di attraversamento;
  2. Rendere “sicuro” il traffico locale e leggero “difendendolo” da quello pesante attraverso una possibile separazione di percorsi tra le due diverse tipologie di traffico, quando necessario;
  3. Ridurre gli incidenti attraverso la semplificazione delle manovre in corrispondenza di una zona puntuale (intersezione) o di un percorso lineare; gli incidenti sono spesso causati da indecisioni o incertezze generate da segnaletica complessa o contraddittoria in corrispondenza delle zone di decisione;
  4. Ridurre le emissioni di componenti inquinanti (PM10, idrocarburi incombusti, etc.);

Specifiche

Il Regolamento d’attuazione del NCS (Reg. 495/1992, modificato con D.P.R. n° 610/1996) fissa l’obbligatorietà del Piano di Segnalamento (art. 77 comma 2 e 3 anche per i comuni con meno di 30.000 abitanti) come uno specifico progetto facente parte integrante del piano della viabilità extraurbana in funzione della sicurezza stradale di un’intera area o di singoli itinerari per qualsiasi Ente e determina inoltre le regole per la realizzazione e la posa dei segnali.

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